 In qualità di studenti abbiamo dato il nostro contributo alle campagne referendarie per l’acqua pubblica e contro il nucleare: abbiamo manifestato, abbiamo raccolto milioni di firme, siamo scesi in piazza per informare i cittadini, abbiamo organizzato incontri, abbiamo tollerato l’indifferenza dei media, sventolato le bandiere, indossato magliette, abbiamo atteso che la Corte Costituzionale ammettesse i quesiti referendari, chiesto che i referendum venissero accorpati alle amministrative e ci siamo indignati per il rifiuto del Consiglio dei Ministri... abbiamo pubblicizzato i referendum del 12 e 13 giugno e attaccato manifesti, abbiamo assistito ai tentativi di delegittimare i referendum, ci siamo indignati di nuovo e abbiamo partecipato ai presidi per difendere lo strumento referendario. Tutto questo per bloccare il processo di privatizzazione che sta coinvolgendo il bene comune ACQUA e per salvare il nostro Paese dalla minaccia nucleare. Dato che: hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati;
è obbligo costituzionale garantire e incoraggiare la massima partecipazione della società alla vita istituzionale.
Adesso vogliamo votare e chiediamo ai Rettori e ai Docenti di dare la possibilità a tutti gli studenti di partecipare alle consultazioni referendarie del 12 e 13 giugno, quindi di evitare la programmazione di esami nei giorni del 13 e 14 giugno per permettere agli studenti fuori sede di tornare nel luogo di residenza ed esprimere il proprio voto. Si invitano inoltre i Rettori ad informare gli studenti che: - si ha diritto ad avere un rimborso pari al 60% sul biglietto ferroviario, per raggiungere la propria residenza ed esercitare il dovere/diritto al voto, purché muniti di certificato elettorale al momento della emissione del biglietto in biglietteria. - è possibile votare anche fuori sede: basta essere nominati Rappresentanti di lista a favore di uno dei comitati promotori dei 4 referendum. In questo modo i non residenti potranno facilmente esercitare il diritto al voto nella città in cui si è domiciliati.
10 maggio 2011 Studenti per l’Acqua
sottoscrivi l’appello su www.studentiacqua.netsons.org e invialo ai tuoi docenti. |
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